giovedì 29 marzo 2012

VENERE ALLO SPECCHIO

Bizzarra deità, bruna come le notti,
dal profumo commisto di muschio e d'avana,
opera di qualche obi, il Faust della savana,
strega dal fianco d'ebano, figlia delle nere mezzenotti..... 

"Sed non satiata" da "I Fiori del Male" di C.Baudelaire



mercoledì 28 marzo 2012

WEDDING IN 3D

Prendete un paio di occhialini per la visione 3D, quelli colorati rosso-cyano, ed entrate nell'immagine ....




Le immagini sono state realizzate dal collega e collaboratore  Luca Castagno, in una splendida location situata nei pressi di Serravalle Scrivia

giovedì 22 marzo 2012

"A SILVIA" BLACK & WHITE PORTRAITS


Uno scatto di qualche anno fa quando la pellicola era protagonista assoluta, uno scatto rubato in studio, la fanciulla (Silvia) era di fronte allo specchio, cercava una posa, provava come mettersi davanti all'obbiettivo, il mio occhio ha visto questo scatto, non è tagliato in post produzione, è così al vivo, la luce anche se non pensata per questa foto era ottima, un attimo colto al volo.

sabato 3 marzo 2012

WEDDING - CLASSIC PORTRAITS

da “Ritratto in seppia” di Isabelle Allende

"La macchina fotografica è uno strumento semplice,anche il più stupido può usarla,la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte.
E’ una ricerca soprattutto spirituale".



     
"Cerco verità e bellezza nella trasparenza di una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva di una schiena femminile, nella consistenza di un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà.
Alcune volte, mentre lavoro su un’immagine nella mia camera oscura, fa la sua comparsa l’anima di una persona, l’emozione di un evento o l’essenza vitale di un oggetto, e allora il cuore mi trabocca di felicità e libero il pianto, non riesco a farne a meno.
Sono queste le rivelazioni cui aspira il mio lavoro".
 

Rileggendo le sue parole, mi torna alla mente quando stampavo in camera oscura e l'immagine pian piano compariva,ricordo l'odore degli acidi che rimaneva nella stanza e mi aspettava come una presenza silenziosa la mattina successiva, quasi come se le anime racchiuse nelle mie fotografie danzassero in quello spazio accompagnandomi nel mio cammino fotografico....